Se tutto andrà come previsto a fine settembre saranno almeno 3 milioni gli italiani dotati di questo codice unico di identità digitale, mentre a fine 2017 si salirà a 10 milioni e il Pin dovrebbe essere esteso a tutta la Pa e agli enti di servizio pubblico. Proprio ieri è arrivata in Cdm, seppur con un po’ di ritardo, l’Agenda semplificazioni che individua 38 procedure di snellimento da realizzare con l’intento di ridurre del 20% i costi degli oneri amministrativi annuali. Le semplificazioni riguardano quattro settori: welfare e salute, fisco, edilizia e imprese.