“A maggio scorso ho presentato un’interrogazione consiliare urgente diretta al presidente-assessore alla sanità Michele Emiliano per chiedere conto e sollecitare la rapida attivazione del servizio regionale di Farmacovigilanza. Una vicenda che non si risolveva a causa della mancata assunzione dei professionisti necessari a rendere operativo tale servizio pubblico.
Ed oggi, finalmente, abbiamo notizia della firma del contratto di lavoro per gli operatori del Centro regionale del settore farmacologico, un importante lavoro svolto, per conto della Regione ma finanziato dall’Agenzia Nazionale del Farmaco, per verificare gli effetti avversi ed imprevisti connessi all’assunzione di medicinali.
Un concreto risultato a beneficio di tutta la collettività pugliese con l’assunzione di farmacisti entrati finalmente in servizio da ieri”. Lo dichiara Domenico Damascelli, Consigliere regionale di Forza Italia.
“La risposta alla mia interrogazione – prosegue – confermava la disponibilità di 1 milione e 800 mila euro circa già nel portafoglio della Regione. Il servizio, svolto da diversi anni fino al 2014, ha subito lo stop nel 2015, quando la Regione ha pubblicato il bando per l’assunzione di esperti per poi, nel 2016, inviare avvisi di convocazione ai vincitori per la firma del contratto, ritirati il giorno dopo la notifica con l’annuncio di rinvio a data da destinarsi.
Per questo, ho ritenuto opportuno chiedere l’attivazione definitiva del nuovo nucleo pugliese di Farmacovigilanza affinché sia assicurato un servizio necessario alla tutela della salute della comunità pugliese, finalmente definito con il perfezionarsi del rapporto di lavoro professionale, che durerà due anni presso le strutture della Puglia”.
“Sono soddisfatto – conclude Damascelli – e mi auguro che possano svolgere al meglio le loro mansioni per tutelare la sicurezza sanitaria dei cittadini”.