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ROMA, 9 GIU – Assobiomedica, l’associazione di Confindustria che rappresenta le aziende del settore biomedicale e diagnostico, è d’accordo nel creare un osservatorio sui prezzi dei dispositivi. Lo hanno affermato il presidente, Angelo Fracassi e il direttore generale, Fernanda Gellona, durante un’audizione alla Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali. Presente anche il vicepresidente Silvio Gherardi. “Non si possono fare raffronti sui prezzi dei dispositivi medici ‐ ha spiegato il presidente Angelo Fracassi ‐ senza tener conto di come è articolata la fornitura. |
Prodotti, servizi, assistenza tecnica, tempi di consegna, sono solo alcuni dei fattori che costituiscono la fornitura di un dispositivo medico e del relativo costo. Al variare solo di alcuni di questi elementi corrispondono variazioni di prezzo anche rilevanti. Siamo i primi a volere trasparenza nel mercato. Per questo motivo abbiamo chiesto che venga istituito un osservatorio degli acquisti”. A proposito dell’annuncio del ministro della Salute Ferruccio Fazio di voler istituire un osservatorio per i dispositivi medici, il Presidente di Assobiomedica ha dichiarato che la volontà espressa “é nella logica di quello che chiediamo noi. Perciò se l’ottica è quella della trasparenza e dell’ appropriatezza e non dei tagli indiscriminati, saremo comunque sempre disponibili a collaborare”.