8 MARZO:NOI OGGI NON FESTEGGIAMO

 

 NOI OGGI NON FESTEGGIAMO

Noi non festeggiamo se ancora oggi le donne muoiono per quattro soldi sotto il crollo di un edificio.
Noi non festeggiamo se ancora oggi le donne non hanno una dimensione legata a un contesto sociale che le aiuti ad essere madri e lavoratrici senza dover vivere il senso di colpa o la rinuncia alla propria persona.
Noi oggi non festeggiamo perché nel nostro comparto le donne sono le prime ad andare a casa.
Noi oggi non festeggiamo perché se questa ricorrenza – legata alla morte – comporta ricordarsi di noi solo in questo giorno….noi non festeggiamo.
Noi non festeggiamo perché tutte quelle donne – che dal tristemente noto 8 marzo del 1908 in quell’industria tessile hanno dipinto di un colore diverso dal giallo o dal rosa il loro percorso – hanno il diritto di essere ricordate tutti i giorni e l’unico modo è dare alle donne di oggi e di domani – le nostre figlie – la dignità e la possibilità che le nostre imprese possano passare di “madre in figlia” senza che a loro venga detto “Siamo in crisi”, perché solo allora la scala sociale sarà equa e la condizione di libertà sarà intesa come valore condiviso.

Noi rivendichiamo il diritto al lavoro, il diritto alla dignità, il diritto all’ascolto, il diritto che veda il nostro lavoro riconosciuto.

Il Vice Presidente Aforp
Grazia Guida
Delegata alle Pari Opportunità