Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Con lo split payment certificazione dei crediti al netto dell’Iva

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Con lo split payment certificazione dei crediti al netto dell’Iva
La registrazione in piattaforma elettronica del pagamento della sola quota imponibile permette l’inserimento della fattura nello stato di «pagata». Per consentire la corretta gestione dello split payment, la piattaforma Mef per la certificazione dei crediti ha adeguato le proprie funzionalità con cui è possibile modificare il regime di esigibilità Iva (da scissione «SI» a scissione «NO» o viceversa), sia per le fatture immesse nel sistema attraverso lo Sdi sia per quelle immesse direttamente in piattaforma.

L’operazione è possibile solo se la fattura si trova nello stato di «ricevuto» attraverso l’utilizzo del tasto funzione, disponibile nella colonna azioni del risultato della ricerca.

Le novità Le modifiche apportate alle funzioni di contabilizzazione, pagamento e certificazione consentono poi, in caso di fatture soggette al regime dello split payment, di gestire separatamente la quota dell’imponibile da quella dell’Iva. In particolare è stata resa obbligatoria la valorizzazione dell’imponibile e dell’imposta nella fase dell’inserimento dei dati della fattura.
Laddove si dovesse procedere, attraverso il caricamento massivo, all’immissione di fatture in regime di split payment, per il riconoscimento automatico della quota Iva in split, nel campo note del «modello 002» deve essere apposto il codice: «*SP*».
Novità anche sul campo della certificazione elettronica.
Pur rimanendo invariate le funzioni di istanza e di rilascio della certificazione, il sistema consente di utilizzare per il processo di certificazione la sola quota dell’importo imponibile.
Nella schermata riferita ai dati relativi al credito sono state aggiunte le informazioni relative al regime di scissione dei pagamenti, al momento della presentazione dell’istanza e a quello del rilascio della certificazione, in quanto potrebbero differire nel caso in cui sia stata utilizzata la funzione di conversione della scissione dei pagamenti.
Le fatture in regime di split payment possono essere certificate per importi non superiori all’imponibile fiscale.
In altre parole, poiché l’Iva non entra nella disponibilità del fornitore, la certificazione del credito deve essere effettuata al netto dell’imposta.

Nel caso in cui siano state contabilizzate le quote Iva nello stato sospeso con causale «Split Iva», il sistema sarà in grado di gestire automaticamente le relative fatture, ponendo l’importo corrispondente nel conto erario Iva. Sarà cura dell’utente procedere alla registrazione del pagamento su questi importi.

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