Con il regime agevolato, boom di partite Iva

Partite Iva, l’effetto minimi spinge le nuove aperture

Il regime agevolato al 5% fa gola. A novembre le nuove aperture di partite Iva sono state 38.351 con un aumento del 15,6% sullo stesso mese del 2013. A dirlo i dati del Mef, diffusi ieri. Il motivo? In 12mila hanno optato per il regime dei minimi (+84% rispetto all’anno prima) per la ‘paura’ di aprire la posizione nel 2015 e dover, quindi, sottostare alle nuove regole del regime forfettario.

Prima di tutto un’imposizione più alta (15%) e poi le soglie di ricavi o compensi non più fisse a 30mila euro ma variabili in base alle attività svolte. Nuovi limiti che penalizzano in particolar modo professionisti e free lance. E’ evidente, ha affermato il sottosegretario all’Economia Zanetti, che di fronte a condizioni meno favorevoli ci sia stata una corsa al vecchio regime. Il premier Renzi ha annunciato un intervento che potrebbe finire nel decreto ‘Investment compact’ atteso al Cdm del 20 gennaio.