Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

MARCHITELLI, "LA CENTRALIZZAZIONE DEGLI ACQUISTI NON È LA PANACEA DI TUTTI I MALI"

320

GIUSEPPE MARCHITELLI – PRESIDENTE AFORP 

 COMUNICATO STAMPA

Centralizzazione degli acquisti sanitari
Il Presidente AFORP, Giuseppe Marchitelli invita tutte le Organizzazioni di categoria a far sentire la propria voce

“La centralizzazione degli acquisti non è la panacea di tutti i mali”

” Certamente non ci tranquillizza, come riportato oggi dal quotidiano locale, la richiesta di affidare ad una società, “costituita su modello Consip “
 
“Cambiare la Costituzione e l’art. 117 affinchè il SSN torni di competenza dello Stato, evitando così di essere noi tutti cittadini a pagare un carissimo prezzo”

Bari, 03 dicembre 2013 – “Leggendo con giusta attenzione quanto riportato dai quotidiani negli ultimi giorni e tenendo conto degli autorevoli interventi nel merito, sembrerebbe che la centralizzazione degli acquisti possa essere la panacea di tutti i mali“. Il Presidente AFORP, Giuseppe Marchitelli, si rivolge alle Associazioni di categoria, alle istituzioni locali e a tutti i politici che hanno a cuore la tutela dei servizi e di assistenza sanitaria per i cittadini pugliesi, affinchè adottino un precisa linea di trasparenza ed efficacia nella spesa pubblica.Certamente non ci tranquillizza, come riportato oggi dal quotidiano locale la richiesta di affidare ad una società, “costituita su modello Consip” la razionalizzazione della spesa pubblica, se il risultato è quello sotto l’occhio di tutti come riportato con dovizia di particolari da una nota trasmissione televisiva della Rai. Credo sia importante per tutti i pugliesi, troppo spesso vittime dei corti circuiti del Sistema, evitare che si diffondano notizie semplicistiche e soprattutto che si costruiscano  coacervi nei confronti degli operatori amministrativi e tecnici che pure svolgono la loro attività nel pieno rispetto delle regole. Come confidiamo in qualità di cittadini e di imprenditori, nell’importante ruolo della Magistratura affinchè venga fatta chiarezza su responsabilità e reati penali commessi oggi in Puglia, ma senza esagerare troppo, in tutto il territorio nazionale.“Invito – prosegue Marchitelli – tutte le Organizzazioni di ripensare gli slogan pericolosi di aggressiva proposta di centralizzazione che indebolirebbero le istituzioni, le Organizzazioni politiche e di categoria oltre gli operatori. Confidando come cittadini prima e come imprenditori poi, nell’assunzione di maggiore responsabilità e di maggiore vigilanza su ogni procedura d’acquisto a carico della spesa pubblica, certi degli efficaci interventi aggiunti della Magistratura”. “Inoltreprecisa il Presidente AFORP – è chiaro che in ambito regionale, viene penalizzata ulteriormente l’economia, pianificando già la chiusura di numerose imprese e la perdita di aggiunti posti di lavoro azzerando anche la competitività nel mercato generato dagli investimenti prodotti dalla P.A..Ricordo, prima a me stesso, che le PMI in Italia ed in particolare nel Sud rappresentano più dell’80% del PIL”. “Sono convinto quindi – conclude Marchitelli – che se l’Istituzione Regionale, che pure ha dimostrato oggettivamente un pronto intervento sulle criticità poste dal Sistema Sanitario Nazionale  ed in considerazione delle attuali condizioni, dove la tutela alla salute come contemplato nella Costituzione dall’art.117 possa divenire un caro prezzo da far pagare ai cittadini pugliesi e visto che come soluzione definitiva la Regione stessa opta per la centralizzazione degli acquisti modello Consip, allora sarebbe opportuno che si adoperasse nel proprio ruolo politico, per cambiare la Costituzione e l’art. 117 affinchè il SSN torni di competenza dello Stato, evitando ai pugliesi e alle imprese tutte altre umiliazioni”.

 

Comments are closed.