PIL ITALIANO IN ROSSO DA 27 MESI RALLENTANO ANCHE FRANCIA E GERMANIA

Continua la caduta del Pil in Italia (-0,1% nel terzo trimestre), mentre la situazione peggiora anche in Francia (-0,1% a sorpresa nel trimestre) e in Germania, con un netto rallentamento (fermandosi a un +0,3% nell’ultimo trimestre).
 
Nonostante queste notizie poco confortanti, il Prodotto interno lordo dell’Eurozona dovrebbe concludere l’anno, secondo la Bce, con un calo inferiori rispetto alle aspettative: -0,4% contro il -0,6% precedentemente stimato. Mentre nel 2014 ci dovrebbe essere una crescita pari all’1% e non, come inizialmente previsto, dello 0,9%.

Per il nono trimestre consecutivo il Pil italiano è in rosso. La situazione resta dunque particolarmente critica, con il Prodotto interno lordo che, nel terzo trimestre di quest’anno, è sceso dello 0,1% rispetto al semestre precedente e dell’1,9% rispetto allo stesso periodo del 2012, secondo i calcoli dell’Istat.

La battuta d’arresto di Parigi arriva invece contro ogni previsione. L’istituto francese di statistica segnala l’attuale -0,1% e ricorda come invece nel trimestre precedente ci sia stata una crescita pari allo 0,5%. A determinare il rallentamento sarebbe stata la brusca frenata dei consumi interni.