IN ARRIVO L’INGORGO FISCALE DI FINE ANNO
GIUSEPPE BORTOLUSSI – SEGRETARIO GENERALE CGIA DI MESTRE |
In arrivo l’ingorgo fiscale di fine anno
Tra novembre e dicembre le imprese dovranno onorare ben 28 scadenze fiscali e contributive che costeranno almeno 76 miliardi di euro. La denuncia è sollevata dal segretario della CGIA, Giuseppe Bortolussi: 2013: le principali scadenze fiscali e contributive di fine anno in capo alle imprese NOVEMBRE – 13 Scadenze (*) TARES: Il pagamento del tributo è stabilito in 4 rate scadenti nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre. I Comuni hanno comunque la possibilità di variare le scadenze e il numero delle rate. Nel 2013, in molti comuni il pagamento dell’ultima rata viene previsto a dicembre. Nota: per misurare gli effetti della Tares, la CGIA ha deciso che l’ammontare complessivo sia calcolato con la rata di dicembre. Per l’anno in corso, rispetto a quanto pagato nel 2012, si è ipotizzato un aumento del costo a carico dell’azienda del 15%. Così come stabilito dalla nuova normativa, questo è l’incremento minimo affinchè il gettito della Tares copra interamente i costi del servizio di asporto e smaltimento dei rifiuti; ACCONTI – da quest’anno gli acconti Irpef, Ires e Irap sono rincarati. Con il Decreto legge del 28/06/2013 è stato stabilito che: – l’aumento dell’acconto IRPEF passa dal 99 al 100%. Questa misura rimarrà in vigore anche per gli anni a venire; – solo per il 2013, l’aumento dell’acconto IRES sale dal 100 al 101%. Si ricorda che il pagamento della prima rata non è stato interessato dall’aumento: in questo modo il maggior esborso si farà sentire con il versamento della seconda rata di novembre. Anche l’acconto IRAP ha subito un aumento di 1 punto percentuale. Di conseguenza, per il calcolo effettuato nei casi aziendali riportati di seguito, gli imprenditori individuali e le società di persone applicheranno l’aliquota del 100%, i soggetti IRES del 101%. |
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