Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

PAGAMENTI ALLE IMPRESE, CONFARTIGIANATO METTE ONLINE I «CATTIVI PAGATORI»

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 Osservatorio per chiedere il rispetto delle norme

Pagamenti alle imprese, Confartigianato
mette online i «cattivi pagatori»

Debitori pubblici e privati: a un mese da entrata in vigore legge su pagamenti a 30 giorni delle fatture
Osservatorio per chiedere il rispetto delle norme

Pagamenti alle imprese, Confartigianato
mette online i «cattivi pagatori»

Debitori pubblici e privati: a un mese da entrata in vigore legge su pagamenti a 30 giorni delle fatture

 

 Prima l’entrata in vigore della legge. Che ha reso effettiva (e stringente) la direttiva europea sui pagamenti alle imprese. Ora un’iniziativa da Big Society, con i corpi intermedi della società civile (ad esempio, l’associazionismo degli artigiani) a chiedere il rispetto della legge appena varata dal legislatore.

L’OSSERVATORIO – Lo strumento – nelle intenzioni del presidente di Confartigianato, Giorgio Merletti, appena subentrato a Giorgio Guerrini – è una sorta di Osservatorio sui pagamenti alle imprese da parte di privati e pubblica amministrazione. Il termine fissato ora è di trenta giorni, pena l’erogazione di multe che dovrebbero disincentivare la pratica dilatoria ancora largamente in uso per saldare le fatture nelle transazioni commerciali. Dice il numero uno degli artigiani, Merletti – al timone della sezione di Varese da dove ha scalato il vertice di Confartigianato – che «la normativa ora esiste, ma non deve restare sulla carta». Così l’Osservatorio servirebbe proprio a monitorarne l’applicazione, e per riuscirvi, l’ipotesi è allo studio è persino quella di rendere pubblici (periodicamente) i “cattivi pagatori”, siano essi soggetti pubblici o privati.

LA BUROCRAZIA – Una gogna, un disonore per gli inadempienti? E’ ancora presto per capire quanto potrà influire sui meccanismi (spesso poco oliati) della macchina statale, frenata da lungaggini burocratiche che si trasferiscono inevitabilmente sui creditori, le imprese della sub-fornitura che proprio di quelle commesse vivono e ne traggono profitti per creare (e rilanciare) l’occupazione. Ma, assicura Merletti, almeno sarà utile per riportare sul giusto binario la dinamica spesso conflittuale tra imprese committenti e imprese subfornitrici. Alle seconde d’altronde, questo ritardo nei pagamenti costa 2,5 miliardi di maggiori oneri finanziari. Tempo fa si era parlato di un meccanismo di compensazione debiti/crediti per le imprese che avrebbe coinvolto anche il terreno (delicato) del Fisco. Certo è che il tempo medio (per i pagamenti) da parte della Pubblica Amministrazione è salito a 193 giorni. Un autentico record che di fatto impedisce la crescita delle imprese, le lega indissolubilmente al credito di natura bancaria, le soffoca anche in termini occupazionali. L’operazione “Glasnost” di Confartigianato servirà ad invertire il trend?

Fonte:Corriere Economia

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