SECONDA GIORNATA DI SCIOPERO PER I GIOVANI MEDICI

 BARI – Secondo giorno di astensione dalle attività didattiche, formative e assistenziali degli specializzandi di Bari. Gli studenti hanno incontrato prima il direttore generale del Policlinico, Vitangelo Dattoli, poi in Ateneo, il rettore Corrado Petrocelli. Ultima tappa alla Regione per presentare le ragioni della loro mobilitazione al presidente del consiglio regionale Onofrio Introna e al consigliere Rocco Palese. I ragazzi hanno chiesto garanzie anche per migliorare le loro condizioni lavorative: l’assegnazione di un «badge marcatempo», la possibilità di usufruire della mensa universitaria, il riconoscimento del rischio professionale, l’adeguamento delle tasse universitarie al coefficiente Iseeu.

LA SVOLTA – Alla luce dell’approvazione unanime in sede di commissione Finanza della Camera dei Deputati dell’emendamento che abolisce l’ipotesi di tassazione sulle borse di studio eccedenti 11.500 euro, i medici in Formazione dell’Università di Bari, in accordo con i colleghi di tutte le sedi nazionali hanno revocato lo sciopero per domani (mercoledì).

Fonte:Corriere del Mezzogiorno