Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Area Popolare aperta al dialogo e al confronto, a livello nazionale e regionale

Giannicola De Leonardis - Capogruppo Movimento Schittulli-Area Popolare - Regione Puglia
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Giannicola  De Leonardis - Capogruppo Movimento Schittulli-Area Popolare - Regione Puglia
Giannicola De Leonardis – Capogruppo Movimento Schittulli-Area Popolare – Regione Puglia

Nota del Presidente del Gruppo Area Popolare, Giannicola De Leonardis.

“Ho ascoltato con attenzione l’intervento del Presidente Michele Emiliano oggi in III Commissione, e annuncio che avrà piena adesione e sostegno da parte del Gruppo Area Popolare nel confronto con il Ministero della Sanità e col Governo nazionale per una necessaria e più equa redistribuzione delle risorse disponibili tra le Regioni in un comparto così delicato per la salute dei cittadini e per il bilancio dell’ente; e per una sostanziale revisione di criteri ormai superati che condizionano pesantemente anche la disponibilità e dotazione di personale in pianta organica, e determinano una evidente disparità di trattamento e prestazioni erogate tra territori con lo stesso numero di abitanti, aumentando anno dopo anno un gap tra Nord e Sud che è impossibile ripianare, permanendo le medesime condizioni e alla luce dei nuovi, pesanti tagli operati.

Al tempo stesso, auspichiamo e vogliamo però dall’esecutivo regionale la stessa apertura al dialogo e alla discussione per una profonda modifica delle delibere di Piano di riordino ospedaliero finora presentate, che presentano criticità e contraddizioni che abbiamo cercato di mettere in evidenza e correggere attraverso la presentazione di emendamenti dettati non da ragioni di campanile o di ritorno elettorale, ma per difendere il diritto all’accesso alle cure e all’assistenza in ogni angolo di territorio regionale. Per questo siamo in attesa delle valutazioni che verranno espresse da domani a livello nazionale, pronti a fare la nostra parte nell’interesse della comunità, senza esitazioni, tentennamenti e compromessi di sorta”./

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